*Che cos'è la Consulta degli Emiliano Romagnoli nel Mondo e come funziona?
Ecco la presentazione:
La ripresa del sentimento d´italianità tra le comunità all´estero è attribuibile sia al miglioramento dell´immagine internazionale del nostro Paese sia alla presenza capillare delle Regioni e degli enti locali tra queste comunità. Le Consulte regionali dell´emigrazione sono lo strumento attraverso il quale le Regioni italiane coordinano le politiche per i corregionali residenti all´estero.
La Consulta emigrazione dell´Emilia-Romagna si è riunita per la prima volta il 5 dicembre 1974 e nella sua composizione attuale, frutto di diverse modifiche legislative, è composta da un Presidente e comprende 52 membri così suddivisi: 3 di nomina della Commissione Assembleare; 9 rappresentanti delle Province dell´Emilia-Romagna; 2 rappresentanti dei Comuni designati dalla Conferenza Regione-Autonomie locali; 6 rappresentanti di associazioni che abbiano sede operativa permanente nel territorio regionale; 23 rappresentanti degli emiliano-romagnoli, residenti stabilmente all´estero, di cui 8 giovani; 1 rappresentante designato dall´Unioncamere dell´Emilia-Romagna; 4 rappresentanti designati dagli istituti di patrocinio sociale che operino in campo nazionale e regionale con uffici all´estero, 2 in rappresentanza di Università, 1 rappresentante delle Aziende Regionali per il Diritto allo Studio Universitario, 1 rappresentante dell´Ufficio scolastico regionale.
La Consulta a seguito della legge n. 3 del 24 aprile 2006 è denominata Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo in sintonia con le mutate condizioni dei nostri concittadini.
Di norma, la Consulta si riunisce due volte l’anno. Opera a favore delle comunità emiliano-romagnole all’estero facendo da tramite con le realtà istituzionali, economiche e culturali della Regione e delle aree di emigrazione. La Consulta valorizza l’identità regionale nel mondo, il cui principale veicolo è costituito dalle attuali 94 associazioni di emiliano-romagnoli all’estero, sparse in 23 Paesi e 4 continenti.
La Consulta svolge diverse missioni all´estero ogni anno per rafforzare i legami con le comunità di corregionali e per far conoscere la cultura e l´economia dell´Emilia-Romagna. Le attività all´estero delle Regioni, da coordinare ed integrare con l´azione dello Stato, producono concrete opportunità per le economie regionali e per quelle dei Paesi e delle Regioni in cui oggi vivono i nostri emigrati e i loro discendenti.
PRESIDENTE: Silvia Bartolini.
Dal 1980 al ’95 è stata consigliera comunale a Bologna, ricoprendo anche la carica di assessore con il sindaco Renzo Imbeni con deleghe alle politiche sociali e casa (1988-90) e all’Università, innovazione, affari istituzionali e decentramento (1990-93). Sempre in qualità di assessore ha seguito per l’intero mandato le politiche giovanili e il Progetto Donna.
Consigliera regionale per due legislature, dal 1995 al 2005, ha fatto parte in entrambe della commissione sanità e politiche sociali, anche come vicepresidente. Durante la seconda legislatura, è stata componente della commissione speciale per la revisione dello Statuto regionale dove, all’articolo 2, è inserito il riconoscimento degli emiliano-romagnoli all’estero come elemento fondamentale della società regionale.
Dal 2000 è presidente dell’AICCRE (associazione dei Comuni e delle Regioni per l’Europa) sezione Emilia-Romagna. E’ inoltre vicepresidente dell’Onlus Arte e Salute, associazione che promuove la formazione professionale e l’avviamento lavorativo in campo artistico di pazienti psichiatrici in carico ai servizi sanitari, nonché componente, nominata dalla Regione Emilia Romagna, dell’Associazione "Women", rete di enti locali e associazioni femminili impegnata nella promozione di progetti di cooperazione e sviluppo rivolti alle donne in difficoltà nei Paesi del bacino mediterraneo.
In qualità di vicepresidente della commissione sanità e politiche sociali del Consiglio regionale, ha partecipato alle riunioni della Consulta regionale per l’emigrazione, oggi Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo.
PRESIDENTE: Silvia BartoliniSegreteria - Tel. + 39-051-6395154 - e-mail: sbartolini@regione.emilia-romagna.it
Katia Guizzardi
Responsabile ufficio consulta
Tel. +39-051-6395129 - e-mail: kguizzardi@regione.emilia-romagna.it
Giovanna Stanzani
Segretaria della Consulta
Tel. + 39-051-6395822 - Fax + 39-051-6395234
e-mail: gstanzani@regione.emilia-romagna.it
Lo staff della Consulta è composta dalle collaboratrici sotto elencate. Tutte collaborano all’organizzazione e partecipano alle missioni all’estero. Intrattengono rapporti con gli emiliano-romagnoli all’estero e le loro associazioni, si occupano specificamente di alcune attività svolte in autonomia e con il coordinamento della responsabile.
Patrizia Berselli
Tel. +39-051-6395791 - e-mail: pberselli@regione.emilia-romagna.it
Catia Fabbri
Tel. +39-051-6395154 - e-mail: catifabbri@regione.emilia-romagna.it
Stefania Gentili
Tel. +39-051-6395871 - e-mail: sgentili@regione.emilia-romagna.it
Paola Monti
Tel. +39-051-6395165 - e-mail: pmonti@regione.emilia-romagna.it