8.1.10


da La Gazzetta dello Sport

Il motociclista italiano, caduto durante la 6ª tappa, ha battuto la testa con conseguente edema cerebrale. In coma artificiale, è assistito da un respiratore. Il bollettino medico di stamattina parla di condizioni "gravi ma stabili".




SANTIAGO (Cile), 8 gennaio 2010 - Il motociclista italiano Luca Manca è stato ricoverato in gravi condizioni dopo un incidente occorsogli mentre correva in Cile, su una Ktm, la sesta tappa del Rally Dakar. Lo hanno reso noto fonti di Santiago, precisando che Manca (29 anni) ha subito un forte colpo alla testa, con conseguente edema cerebrale. Il motociclista, dopo la caduta che è avvenuta verso le 9 della mattina (ora locale), è stato subito soccorso da un elicottero dell'organizzazione che era nei pressi. Subito portato nell'Hospital del Cobre della cittadina di Calema, 1500 km a nord di Santiago, è stato assistito con un respiratore artificiale.
pericolo di vita — "Il paziente ha una commozione cerebrale, una frattura nasale e una contusione polmonare. La commozione cerebrale sta a sua volta provocando un'ipertensione endocranica, fatto che mette a rischio le funzioni vitali". Il trasferimento nella clinica "Las Condes" a Santiago, dove l'italiano è stato posto in coma artificiale, è avvenuto su un aereo-ambulanza dell'organizzazione del Rally.
La decisione di portare Manca in una struttura più adeguata è stata presa al fine di monitorare adeguatamente le sue condizioni, soprattutto per evitare un aggravamento dell'edema cerebrale. Il motociclista sardo, al nono posto in classifica generale, ha avuto l'incidente poco dopo la partenza dalla città di Antofagasta, nei pressi della località Maria Elena, al chilometro 14 della tappa, che si concluderà ad Iquique.

CONDIZIONI "GRAVI MA STABILI" — Luca Manca è arrivato nella notte nella capitale cilena "in condizioni gravi ma stabili. Pur grave, i segni vitali rispondono ed ora che è ricoverato nella migliore struttura ospedaliera di Santiago del Cile: speriamo che possa riprendersi", hanno detto fonti mediche che aspettavano l'atleta al terminal aereo internazionale della capitale cilena, dove è arrivato su un aereo-ambulanza. Nello stesso centro ospedaliero di Santiago sono arrivati altri due piloti caduti, trasportati nella capitale cilena su un aereo diverso da quello di Manca: un altro italiano, Francesco Baltrami e il francese Andrè George Gilles Lenoble, che presentano l'uno una frattura non scomposta della caviglia; e l'altro una frattura della gamba destra. Entrambi saranno sottoposti ad esami sanitari e probabilmente rientreranno già oggi nei Paesi d'origine.
la famiglia — "Aspettiamo notizie dal team manager di Luca per capire esattamente quali siano le sue condizioni e organizzarci per raggiungerlo" le parole di Alessandro, il fratello gemello di Luca. Manca, prima di dedicarsi al motociclismo aveva giocato a pallacanestro con Alessandro nella Dinamo Sassari, squadra di serie A-2 nella quale milita ancora il gemello. Oltre a Luca e Alessandro un terzo fratello, Francesco, ha giocato nel Bologna nel campionato di pallamano di serie A-1. "È un ragazzo forte - ha detto ancora Alessandro Manca - speriamo che ce la faccia".
la filosofia di luca — "Quello che distingue un professionista da un dilettante - aveva dichiarato Manca prima della partenza per la Dakar - è la coscienza del rischio. Il rischio è sempre alto, ma quando lo si sa ci si comporta di conseguenza. Non voglio andare troppo forte a inizio della gara, ma al tempo stesso non voglio perdere il treno dei migliori. L'obiettivo è di terminare la corsa tra i primi cinque, solo un buon risultato potrebbe compensare un distacco così prolungato dalla mia famiglia".
la gara — Marc Coma (Ktm) si è aggiudicato la sesta tappa nella sezione moto e ha preceduto di circa 10' Cyril Despres (Ktm), leader della classifica generale. Questa vittoria permette a Coma di guadagnare quarto posizioni superando in classifica Giona Street, Paulo Goncalves, Pal Anders Ullevalseter e Alain Duclos e di porsi al quarto posto. Il francese Stephane Peterhansel (Bmw) ha vinto la nella categoria auto, precedendo di 47 secondi Carlos Sainz (Volkswagen) e di 8'55", lo statunitense Mark Miller (Volkswagen), giunto terzo.