29.4.10

Dal prossimo 4 maggio a Londra ‘Le Giornate dell’Emilia-Romagna’ organizzate dalla Consulta degli Emiliano-Romagnoli nel Mondo per rafforzare i legami con la comunità di corregionali residenti nella capitale Britannica e presentare un’immagine del territorio Emiliano-Romagnolo bagnato a est dal Mar Adriatico e composta dall’unione di due regioni storiche: l’Emilia e la Romagna che suscitano grande interesse nelle comunità italiane all’estero.

Sede delle giornate sarà l’Istituto Italiano di Cultura che ospiterà la musica, la storia, la cultura, il paessaggio e la sanità, nonchè i protagonisti degli interventi in programma.

Dopo l’apertura a cura della Presidente della Consulta degli Emiliano-Romagnoli nel Mondo, Silvia Bartolini, afiancata dai rappresentanti delle Provincie di Parma e Piacenza, si parlerà di storia, con la presentazione della vicenda dell’Arandora Star – la nave britannica silurata nel 1940 dai tedeschi che portava gli italiani destinati all’internamento in Canada, molti dei quali parmensi e piacentini-.

Alle 19, sempre presso la sede dell’IIC, l’inaugurazione della mostra “The Power of the Soul”, permetterà ai presenti di scoprire l’emozione dei paesaggi interiori di Federica Rossi, artista parmigiana riconosciuta in ambito internazionale. Seguirà, alle 19.30, il concerto di Gaspare Palmieri in arte “Gappa”, vincitore del concorso per musicisti emergenti dell’Emilia-Romagna “La Musica Libera. Libera la Musica”, organizzato dai portali Magazzini Sonori e Radio Emilia-Romagna in collaborazione con Mei, Porretta Soul Festival e Consulta. La prima giornata delle sei in programma si concluderà alle ore 20 con una degustazione di prodotti tipici dell’Emilia Romagna, dal formaggio Parmigiano-Reggiano al prosciutto di Parma.


Il 5 maggio alle ore 18 l’Istituto Italiano di Cultura ospiterà lo spettacolo teatrale di Giorgio Comaschi “Quello della radio. Marconi, l’uomo che ha cambiato il mondo”, dedicato alla figura e alla vita del grande scienziato bolognese.

Il 6 maggio, il seminario sulle “Politiche sanitarie in Emilia-Romagna e nel Regno Unito: modelli a confronto” avrà inizio alle 17 nella Sala Convegni al 128/132 di Clerkenwell Road, sede della comunità italiana a Londra, e occuperà l’intero pomeriggio. Silvia Bartolini presiederà il convegno del quale parteciperanno Roberto Grilli, direttore dell’Agenzia Sanitaria della Regione Emilia-Romagna, Umberto Guiducci, coordinatore dei medici cardiologi emiliano-romagnoli nel mondo, Massimo Fabi, direttore generale dell’AUSL di Parma, Stefano Palazzi, presidente dell’Italian Medical Society of Great Britain e Lorenzo Losi, vicesegretario generale del CGIE.


Il 7 maggio alle ore 16 Silvia Bartolini incontrerà l’Ambasciatore d’Italia in Gran Bretagna Alain Giorgio Maria Economides. Alle 17,30 al Pallotti’s Club (2 Backhill) s’inaugurerà la mostra fotografica di Paolo Zappaterra “Case d’altri – Paesaggi e architetture dell’Appennino emiliano-romagnolo” prodotta dagli assessorati alla Cultura e al Turismo della Regione Emilia-Romagna, dall’Agenzia informazione e ufficio stampa della Giunta regionale e dall’Istituto per i Beni artistici e culturali della Regione. La mostra è il risultato Della ricerca sul campo svolta dal fotografo ferrarese che ha esaminato ogni angolo del Appennino per consegnare alla Regione e ai romagnoli nel mondo immagini uniche e da grande potere evocativo. Successivamente, alle ore 19 nella Parrocchia di St. Peter Church (134 Clerkenwell Road) si svolgerà l’incontro con i comitati direttivi delle associazioni degli emiliano-romagnoli di Londra.


Lo spettacolo di Giorgio Comaschi su Guglielmo Marconi si presenterà ancora una volta l’ 8 maggio alle ore 16 presso la Bishop Douglass School (Hamilton Road – East Finchley), mentre alle ore 19 avrà inizio la festa dell’associazione “Piacenza Insieme”. A conclusione delle “Giornate dell’Emilia-Romagna”, la S. Messa il 9 maggio alle ore 11 nella Parrocchia di St. Peter Church, da sempre punto di riferimento degli italiani a Londra.


Sono previste altre "Giornate dell'Emilia Romagna" per l'anno 2010, organizzate in accordo con diverse comunità emiliano-romagnole nel mondo. A luglio la Consulta degli Emiliano-Romagnoli volerà in Argentina, poi sarà la volta di Brasile, Portogallo e Sudafrica.