3.8.10


Fresca di stampa la Guida Emilia Romagna da Bere e da Mangiare che laurea 85 vini dell’enologia regionale. 450 pagine di agile consultazione, 300 cantine mappate, i prodotti tipici, le ricette di grandi chef. La nuova guida ai vini, alle cantine e ai cibi del territorio è realizzata da PrimaPagina Editore in Cesena insieme alle Associazioni dei Sommelier Ais Emilia e Romagna e con il contributo dell’Assessorato all’Agricoltura della Regione Emilia-Romagna.Pagine a colori ricche di contenuti, cartine, informazioni e curiosità per favorire la circuitazione degli enoturisti, e oltre mille etichette descritte e valutate con degustazioni alla cieca dalle commissioni dei sommelier.
La guida completamente rinnovata accorpa in un unico volume le precedenti esperienze de “La Romagna da Bere” e “L’Emilia da Bere” che dividevano l’enologia romagnola da quella emiliana, e offre così un panorama completo ed esaustivo di un universo vino regionale in forte crescita qualitativa.
Anche formato e grafica del volume sono stati rivisitati realizzando un progetto editoriale completamente nuovo, dove il vino è stato sposato con la buona tavola del territorio attraverso una raccolta di ricette firmate dalla mano e dalla fantasia di grandi chef autoctoni dell’Associazione Regionale Chef to Chef .
Passando infatti dal vino alla gastronomia, un buon numero di pagine è dedicato ai prodotti tipici del territorio, cominciando dal paniere delle produzioni Dop e Igp, di cui l’Emilia-Romagna vanta il primato numerico a livello nazionale.
Degli 85 i vini laureati come eccellenze del territorio, 39 sono in Emilia e 46 in Romagna. I vini “eccellenti” presenti nell’edizione 2010-2011 di “Emilia-Romagna da Bere e da Mangiare” sono 10 nel Piacentino, 4 nel Parmense, 7 nel Reggiano, 4 nel Modenese, 14 nel Bolognese, 6 nell’Imolese, 8 nel Faentino, 1 nel Ravennate, 17 nel Forlivese, 8 nel Cesenate, 6 nel Riminese.
Degustate alla cieca insieme a tutti gli altri vini presentati in guida, le eccellenze hanno raggiunto la votazione di almeno 86 centesimi, tetto stabilito dalle due Ais territoriali per entrare nelle élite dei grandi vini emiliani e romagnoli. Le degustazioni sono state effettuate dalle commissioni di Sommelier Degustatori di Ais Emilia e Ais Romagna alla cieca, ovvero seguendo la metodologia e la scheda di degustazione adottata dall’Associazione Italiana Sommeliers, che prevede la valutazione in centesimi.
La guida verrà presentata ufficialmente il 26 settembre all’Ippodromo Arcoveggio di Bologna, in occasione della premiazione delle eccellenze.