1.11.09


Si inaugura OGGI a Bologna alle ore 16, presso la sala Manica Lunga di Palazzo d’Accursio, la mostra “Da Bologna al fin del mundo” sull’emigrazione del 1948-49 dalla città dei tetti rossi a Ushuaia nella Terra del Fuoco, il luogo più meridionale del pianeta. Sarà il sindaco di Bologna Flavio Delbono ad inaugurare l’esposizione che riporta all’attenzione dei bolognesi una vicenda unica nella storia dell’emigrazione italiana, cui già aveva dato risalto il convegno ospitato nella stessa sede comunale il 14 novembre 2008, a cura della Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo e della Filef Emilia-Romagna.
Ora la mostra presenta in originale le foto, i documenti e gli oggetti forniti dagli stessi protagonisti dell’evento. Uno di questi, Ernesto Tagliani - che dal “fin del mundo” patagonico si trasferì a Buenos Aires per diventare imprenditore e presidente dell’associazione degli imprenditori emiliano-romagnoli – sarà presente all’inaugurazione insieme a Rosa Maria Travaglini, autrice del libro “Da Bologna al fin del mundo” e del documentario “Orizzonte Sud”, e ai tre figli di Carlo Borsari, l’imprenditore bolognese che in pochi mesi, grazie al contratto stipulato con il governo argentino di Perón, reclutò operai, artigiani e tecnici per costruire case e strutture nella lontanissima e inospitale Ushuaia.
L’esposizione fa luce su una vicenda migratoria poco nota e particolarmente interessante per almeno due motivi: fu l’unica rilevante, anche numericamente (coinvolse 1200 persone) partita da Bologna, che non fu mai terra d’emigrazione; e fu la prima forma di emigrazione italiana organizzata, cioè concordata fin nei dettagli con il governo del Paese d’accoglienza. Questi fatti di sessant’anni fa testimoniano dunque il coraggio, lo spirito di sacrificio e di avventura di persone partite, nel periodo difficile del dopoguerra, alla ricerca di una vita migliore, che quasi mai hanno ottenuto il riconoscimento e forse nemmeno il ricordo della loro odissea.
La mostra sara' aperta tutti i giorni fino al 14 novembre, dalle ore 10 alle 17.30, e comprende anche la proiezione dei filmati sull’evento.