20.4.10

Un convegno per ricordare ‘Gli Italiani nella Valle Inferiore del Rio Negro fra il XIX e il XX secolo’ in occasione del ‘231º anniversario della Fondazione della Città di Viedma’. Venerdì 23 Aprile, alle 19 ore, nel Museo Storico Regionale Ema Nozzi.


Valle Inferiore del Rio Negro - Viedma Patagones
Un convegno per ricordare ‘Gli italiani nella Valle Inferiore del Rio Negro, dalla fine del secolo XIX agli inizi del secolo XX’ in occasione del ‘231º anniversario della Fondazione della Città di Viedma’, capoluogo Storico della Patagonia Argentina.
Il convegno si svolgerà il prossimo Venerdì 23 aprile nei pressi del ‘Museo Storico Regionale Ema Nozzi’ e a intervenire sarà la Dott.ssa Mirta Madies, importante referente della comunità italo-argentina della zona, discendente ligure, professoressa d’italiano e Master in Politiche Sociali all’UBA.


Durante il convegno, che si inizierà alle 19 ore, Mirta Madies percorrerà insieme ai presenti l’ultima fase del XIX secolo fino agli inizi del XX secolo, raccontando le storie di chi è emigrato in questa zona, di chi è tornato o che magari non c’è più, facendo particolare riferimento ai contributi che questi emigrati hanno dato a favore dello sviluppo della città. Una raccolta di storie, vivenze e fatti delle diverse ricerche intraprese dalla Dott.ssa Madies in precedenza. Dagli emiliano romagnoli, ai liguriesi, i molisani e i calabresi, tutti emigrati che seppero lavorare per far crescere la terra e la nostra cultura.


Il convegno è stato organizzato dentro un programma di eventi in occasione del ‘231º anniversario della Fondazione della Città di Viedma’ avvenuta il 22 Aprile 1779 sulle sponde del Fiume nero, a 30 km dell’Oceano Atlantico, dove Francisco de Viedma e Narvaez, con l’obiettivo di popolare il Rio Negro, fondò una piccola fortificazzione. Il 13 giugno dello stesso anno il fiume annegò il terreno costringendo la popolazione a spostarsi verso la parte sinistra del fiume, nell’odierna provincia di Bs. As. Attualmente si denomina Comarca Viedma Carmen de Patagones alle due città che sorgono ai fianchi del Fiume Nero.

Magalì Pizarro - ORA ITALIA