18.8.11



Dalla Romagna in Patagonia, da Montescudo a Viedma. E' stato un lungo viaggio oltreoceano, dall'Adriatico all'Atlantico, quello percorso dai montescudesi emigrati a fine ottocento. 
Partenza dalla collina, arrivo in pianura. Un po' mancava il verde dei Colli Riminesi, la piadina ed il Sangiovese. La "nostalgia di un passato" immortalata da Raoul Casadei nelle note di Romagna Mia, faceva da colonna sonora alla vita in Patagonia.  
Sono state venticinque le famiglie romagnole approdate a Viedma. La meta' era partita da Montescudo, un paese dell'entroterra riminese delle origini antichissime (si pensa all'epoca dei celti e gli etruschi). 
Panoramica da Montescudo

E' proprio con Montescudo che Magalí Pizarro, conduttrice di Ora Italia, si e' collegata via Skype per condividere con i radioascoltatori la 39° edizione della Sagra della Patata e Festa degli gnocchi organizzata dalla Pro loco in contemporanea alla 11° Fiera dei prodotti agricoli e artigianali del Comune.
La Patata, regina della fiera.
Durante la manifestazione Montescudo si propone come meraviglioso angolo di storia e natura a pochi passi dal mare, dove si possono gustare i rinomati gnocchi, baccalá con patate, piadina e ricette particolarissime come i dolci ed il gelato di patate. Nella Fiera dei Prodotti Agricoli e Artigianali locali e' possibile trovare la patata montescudese, il vino locale "Monte dello Scudo", Sangiovese superiore d.o.c, l'olio "Arimolo" prodotto dalla Cooperativa degli Olivicoltori dei Colli Riminesi, le terracotte e manifattura locale artigianale. 
Un'attrattiva assolutamente da non perdere a cui, anche noi di Ora Italia montescudesi di quarta generazione, non abbiamo voluto mancare. 

Durante la diretta radiofonica abbiamo sentito le autorità del Comune; il Sindaco Ruggero Gozzi e il Vice Sindaco Enrico Conti. E per chiudere la diretta, abbiamo parlato con Jessica Logarzo, argentina residente in Romagna da ormai ventiquattro anni. 

Sapere dell'esistenza delle famiglie emigrate in Patagonia e' stata per il Sindaco Enrico Ruggero "una novita' che ci fa molto piacere perché c'e' sempre stato un anelo di congiunzione, oggi possibile grazie al Web".
E' stato grazie al Web infatti che siamo riusciti a volare verso Montescudo sulle parole del Vice Sindaco Enrico Conti che, con una descrizione  splendida del posto, ci ha fatto sentire il caldo di quella terra, l'aria di mare ed i suoi sapori, "Montescudo e' un balcone sul mare, in questo momento vedo tutta la Riviera da Cattolica a Cesenatico. Alla nostre spalle, sorge San Marino. Siamo in un posto meraviglioso".
  Un posto meraviglioso non solo per le caratteristiche naturali ma anche per "la tranquillità", quella che "le citta' come Riccione non hanno", ci dice Jessica Logarzo, argentina, 33 anni, emigrata dall'Argentina nel 1987 insieme alla famiglia . "Sono arrivata ai nove anni. E non tornerei in Argentina, non per viverci, perché i costumi non solo gli stessi". 

Emigrazione e immigrazione. Andata e ritorno. Radici che non si scordano, nuove generazioni legate ad una terra che non li appartiene direttamente  ma attraverso i "racconti", le "ricette" e il "dialetto", e che sentono sua anche se pure mai conosciuta. Questi sono gli italiani nel mondo. 

Vogliamo ringraziare l'Assessore Gilberto Arcangeli per l'organizzazione del collegamento. E a Matteo per l'aiuto tecnico che ci ha dato!