di Mina Cappussi –
FASE DISCENDENTE DELL’”IMPERIALISMO” ANGLOSASSONE. COME AI TEMPI DI VENEZIA, LA LINGUA FRANCA NELL’ADRIATICO È TORNATA AD ESSERE L’ITALIANO. UN FORTE ELEMENTO DI RICERCA IDENTITARIA.
(UNMONDODITALIANI) Roma - “La lingua italiana piace. Piace la lingua e piace la cultura italiana, entrambeapprezzate ovunque. L’Italia stessa èal centro dell’interesse del mondo della cultura, per le sue bellezze naturali, artistiche, architettoniche, storiche, archeologiche, per l’Italian Style, per una lingua universalmente riconosciuta come espressione di prestigio, in grado di esercitareun’attrazione innegabile”.
Il Presidente della Società Dante Alighieri, l’Ambasciatore Bruno Bottai, ha inteso sancire un assunto di cui gli italiani stanno prendendo consapevolezza solo ora, nella fase discendente dell’”imperialismo” anglosassone. E lo ha fatto con la decisione e la determinazione che gli sono propri, nel corso del Convegno “L’italiano all’estero: strategie di promozione e tutela" che, promosso dai parlamentari eletti all’estero e dalla Dante Alighieri, si è svolto giovedì mattina, 6 maggio, nella Sala delle Colonne di Palazzo Marini a Roma.
“I discendenti dei nostri emigrati – ha ricordato Bottai – vogliono, sempre più spesso, venire aconoscere la terra degli avi : provengono dal Sul America, ma anche tanti dagli Stati Uniti. Per questi italiani di seconda e terza generazione la nostra lingua costituisce un forte elemento di ricerca identitaria.Nell’ultimo periodo – ha aggiunto il Presidente del più prestigioso Istituto di 
Lingua e Cultura Italiana nel mondo - abbiamo assistito al manifestarsi di nuove o rinnovatecuriosità per l’Italia da aree geografiche lontane, come la Cina, o prossime, come il Mediterraneo e i Balcani. Si può dire che, come ai tempi di Venezia, la lingua franca nell’Adriatico è tornata ad essere l’italiano”. Insomma, una rinnovata voglia di Italiano che le istituzioni non possono ignorare in questa fase di “reindirizzamento” e di “ritorno” alla lingua di Dante, di Petrarca, di Boccaccio. Una lingua che, proprio grazie alla Dante Alighieri, si è rafforzata in tutti questi anni tra le comunità di italiani in ogni parte del mondo.
UN MONDO D'ITALIANI -- ITALIAN INTERNATIONAL DAILY MAGAZINE
Il Giornale Quotidiano Internazionale, già autorizzato nel 2006 dal Tribunale di Campobasso N.2/96, come edizione on line de “LA VOCE DEL POPOLO” e nel 2010 come e-magazine indipendente,diretto da Mina Cappussi,diffuso in ogni angolo del pianeta in cui vi sia una comunità italiana, sede di STAGE FORMATIVI
per l’Università Roma Tre,Master post laurea in Scrittura, traduzione e comunicazione nelle professioni del web, del cinema e della televisione, collabora conl’emittente televisiva TRSP con il programmaomonino UN MONDO D’ITALIANI visibile a breve in chiaro e su SKY in tutto il mondo, associato alquotidiano ORA ITALIA della Patagonia Argentinae all’emittente radiofonica pubblica del sud America, Radio Nacional.Nata come LRA, Estación de Radiodifusión del Estado, ha trasmesso per la prima volta il 6 Luglio 1937dall’ufficio di Posta e Telegrafia nella città di Bs.As.Oggi è più conosciuta come Radio Nacional e trasmette da Viedma a Ushuaia, da Bs. As a Formosa; ha sottoscritto un accordo con Radio Emilia Romagna, RER, per il programma Ora Italia su 93.5 FM
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08 / 05 / 2010