18.5.11

A pranzo con la comunità emiliano romagnola
Dopo aver incontrato la comunità emiliano romagnola più a Sud del mondo, nella città di Ushuaia, la Consulta degli Emiliano Romagnoli nel Mondo è arrivata lo scorso 8 maggio a Villa Regina, in Provincia di Río Negro.

Nella città, fondata nel 1926 da immigranti italiani, si trova una delle 110 associazioni di emiliano romagnoli nel mondo: l'Unione Regionale Emilia - Romagna di Río Negro e Nequén presieduta dall' ex- Agente Consolare Onorario Luigi Cassani.

È bastato un giorno, per far vedere [e gustare] alla Presidente della Consulta degli Emiliano Romagnoli nel mondo, le bontà dei prodotti regionali e di esportazione, elaborati nell'Alta Valle del Río Negro. L'agricoltura infatti è l'attività economica più importante nella zona e la sua qualità è rinomata nel mondo.
Durante l'incontro con la Presidente della Consulta, Silvia Bartolini, il Presidente Cassani ha voluto esprimere "l'interesse della comunità di Villa Regina nello svolgere esperienze di interscambio con l'Emilia Romagna sul tema della produzione agricola e l'alimentazione".

Una domenica ricca, non solo di prodotti regionali ma anche di attività culturali, iniziata con i festeggiamenti del compleanno della Scuola Municipale d'Arte, dove la Consulta degli Emiliano Romagnoli nel Mondo ha apprezzato con grande gioia ed emozione ogni presentazione artistica.
A seguire, l'incontro con il Sindaco di Villa Regina, Luis Albrieu, a cui la Presidente Bartolini ha regalato il libro "Da Bologna a Ushuaia" di Maria Rosa Travaglini, al cui interno viene raccontata l'impresa degli emiliano romagnoli che da Bologna arrivarono alla fine del mondo nel 1948.

Una storia simile a quella di Usuhaia è quella di Villa Regina, una città fondata dalla comunità italiana nel 1926, con un teatro maestoso costruito anch'esso dagli italiani e ancora in funzionamento grazie al lavoro delle giovani generazioni.

Per chiudere la giornata nella "colonia italiana" restava solo di entrare nel Teatro Círculo Italiano fondato da 113 immigranti nel 1927. A far onore sono stati i musicisti Marco Coppi [flauta] e Andrea Orsi [chitarra] che hanno dato al pubblico di Villa Regina uno spettacolo d'eccezione.